“La
mia immortalità è indispensabile,
perché Dio non vorrà commettere
un’iniquità
e spegnere del tutto il fuoco di amore
dopo che questo si è acceso per lui nel
mio cuore.
E
che cosa c’è di più eterno dell’amore?
L’amore
è superiore all’esistenza, è il coronamento dell’esistenza, e
come
è possibile che l’esistenza non gli sia sottomessa?
Se ho cominciato ad amarlo e mi sono
rallegrato del suo amore,
è possibile che lui spenga me e la mia
gioia e ci converta in zero?
Se
c’è Dio, anch’io sono immortale”. (I demoni, F. Dostoevskij)