È un rapporto di affetto
reciproco che lega due o più persone tra di loro. È un tema che tutti si sono
interrogati. Ad esempio: per noi
l’amicizia è un sentimento, che può nascere involontariamente, come una
passione. Per il mondo antico romano, l’amicizia era
considerata piuttosto una manifestazione della volontà. Nell’antichità classica poteva esserci amicizia, ma in un genere di
rapporto che comprende anche la dimensione erotica, mentre l’amicizia come la
intendiamo oggi, è fondata piuttosto sulla complicità e sulla comprensione
reciproche.
L’affinità tra amicizia e amore è
chiara, entrambe legate all’azione di amare. Il concetto di amicizia è così
ampio che può estendersi a qualsiasi forma di rapporto di vicinanza.
Oltre al rapporto, la parola
amicizia indica anche la persona amica. L’amicizia nasce di solito dalla
consuetudine, dalla frequenza personale.
L’amicizia è frutto di maturità,
è un valore che si sviluppa con lo sviluppo della persona; è una forma di
amore, ma può sparire o essere compromessa, se s’insinuano due veleni:
egocentrismo, incostanza.
Le caratteristiche dell’amicizia sono:
- Tu: l’amicizia è una forma di amore e, perciò, implica il desiderio che la persona amata stia bene e sia felice. L’amicizia non può far male.
- Reciprocità: stessa intensità, per essere amici bisogna volerlo in due, non c’è anonimato.
- Uguaglianza: l’amicizia non accetta differenze che creino rapporti di dipendenza, di sottomissione, di superiorità e inferiorità, di gerarchia. Rispettare le caratteristiche di ciascuno è un elemento essenziale dell’amicizia.
- Lealtà: è cancellata la parola tradimento. Ma questo non ammette di coprire, giustificare il male che l’amico compie, questa non è amicizia.
- Discrezione: ci si confida, perché l’amico è lo scrigno in cui depositiamo i nostri segreti.
- Disinteresse: l’amicizia che vuole approfittare dell’amico diventa un commercio. L’egoismo guasta l’amicizia e qualsiasi forma di amore.
- Specificità: Gli amici sono concreti; sappiamo chi sono, perché l’amicizia non è un rapporto vago e indefinito e non possiamo essere amici di tutti.
- Disinteresse: è un presupposto. Se c’è un secondo fine non è amicizia.
- Desiderio di stare insieme: gli amici desiderano vedersi e dialogare con frequenza, per comunicarsi sentimenti, idee, esperienze, progetti… l’assenza indebolisce l’amicizia.
- Fiducia reciproca: il rapporto d’amicizia si basa sulla fiducia totale, la sincerità, la discrezione e la trasparenza. Bisogna sentirsi assolutamente sicuri l’uno dell’altro.
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