Gratis

Gratis
GRATUITAMENTE AVETE RICEVUTO, GRATUITAMENTE DATE, (Mt 10,8b). Noi abbiamo solo il presente da vivere e in questo tempo ci giochiamo la nostra vita, la nostra eternità, il nostro destino (E. Olivero)

venerdì, aprile 13

martedì, aprile 10

Dammi, Signore Dio,
un cuore vigilante

che non sia allontanato da te
da alcuna curiosità di pensiero;
un cuore nobile che non sia travolto
da alcun affetto indegno
;

un cuore retto
che non sia fatto deviare
da alcuna tentazione;

un cuore fermo
che non sia spezzato
da alcuna tribolazione;

un cuore libero
che non sia soggiogato
da alcuna violenza di passione.
Amen.
(S.Tommaso d'Aquino)
Ascoltare con amore – se parlate con una persona urtante, irritata, noiosa ed antipatica, il vostro atteggiamento colorirà ciò che ascoltate.
Ascoltate con gli occhi, tanto quanto con gli orecchi – solo una piccola parte di ciò che vogliamo dire è espressa nelle parole che scegliano. Anche il modo di stare in piedi o seduti, di sorridere o di aggrottare le ciglia, di stringere la mano o di agitarsi nelle difficoltà, parla chiaramente.
Ascoltare è difficile – non discutere mai un problema in piedi o a stomaco vuoto! Scegliete il tempo ed il luogo giusti, e rivolgete un’attenzione piena al vostro amico/a, anche se avete già ascoltato tutto in precedenza.
Ascoltate con comprensione – tutti vorremmo sapere che siamo stati ascoltati, che i nostri pensieri, le nostre ansietà ed i nostri dolori sono stati condivisi. Se non afferrate con chiarezza ciò che il vostro amico/a vuol dire, fate delle domande finchè non lo capite.
Ascoltate spesso, ascoltate senza rimproverare o consigliare, ascoltate con tutto voi stesso. Ricordate: ascoltate in modo tale che l’altra persona possa sfogarsi completamente, e sentirsi assolutamente libera di sapere condivisa le sue più profonde esigenze, è uno dei maggiori servizi che un uomo può rendere ad un altro uomo.
Questo post è semplicemente per rimarcare i miei due giorni di silenzio…
Chiudo con una frase cristiana di Jonn Powell:
Dio ci ha dato due orecchie ma una sola bocca… (forse) un0indicazione divina ad ascoltare il doppio di quanto diciamo…. (John Powell)

Dio ti ama

Non scoraggiarti se sogni il sole
e uscendo ti bagni per la pioggia;
non scoraggiarti se speri che quel
fiore viva e ti svegli che lo trovi appassito;
non scoraggiarti se credi nel sorriso di un uomo
e poi, lo stesso uomo, ti delude…

Non scoraggiarti se doni tutto di te
e poi studiandoti ti scopri un pozzo vuoto,
senz’acqua, privo di tutto:
non scoraggiarti, perché c’è chi riempie
quel tuo pozzo di un’acqua che disseta
la mente, il corpo e soprattutto l’anima.
Non scoraggiarti se ti rubano la tua libertà,
se i tuoi occhi guardano con amore
e ricevono sguardi d’odio, d’invidia;
se tutto di te viene frainteso non scoraggiarti.
Vivi nella tua libertà, nelle tue convinzioni,
difendendo e potenziando quei valori
che Qualcuno ha posto nel tuo cuore.
Vivi donando la gioia e l’amore,
schierandoti dalla parte dei deboli,
dei piccoli, dei sofferenti
perché è da loro che puoi ricevere molto,
tutto quello che serve per vivere
e vivi nella certezza che Dio ti ama!  (H. Camara)

Gesù



Se Gesù amò tanto la vita
fino a vestire la sua estrema carne,
fino a diventare bambino,
fino a diventare uomo,
uomo di una madre sconosciuta,
se Gesù diventò l’uomo per eccellenza,
come poté mangiare
anche la sua morte?
Egli la divorò a larghi sorsi,
egli prese le sue labbra,
egli le baciò senza timore,
egli fu il supremo amante
della morte.
E fu uomo profeta
che in vita conobbe
morte e resurrezione,
in un giubilo di Pasqua
che lo fece Re.
Ecco chi era mio figlio:
un duro grano d’amore.

Alda Merini, da Magnificat,
 un incontro con Maria, ed. Frassinelli, 2008

lunedì, aprile 9

Signore dammi


"Signore dammi la forza di cambiare le cose che posso modificare e la pazienza di accettare quelle che non posso cambiare e la saggezza per distinguere la differenza tra le une e le altre." "Dammi Signore, un anima che abbia occhi per la bellezza e la purezza, che non si lasci impaurire dal peccato e che sappia raddrizzare le situazioni. Dammi un anima che non conosca noie, fastidi, mormorazioni, sospiri, lamenti. Non permettere che mi preoccupi eccessivamente di quella cosa invadente che chiamo 'io'. Dammi il dono di saper ridere di una facezia, di saper cavare qualche gioia dalla vita e anche di farne partecipi gli altri. Signore dammi il dono dell'umorismo." (Tommaso Moro 1587: Preghiere della Torre)

Pensiero alla morte

«Non più guardare indietro, ma fare volentieri, semplicemente, umilmente, fortemente la Tua Volontà. Fare presto, fare tutto, fare bene. Fare lietamente ciò che ora tu vuoi da me, anche se supera immensamente le mie forze e se mi chiede la vita. Finalmente, a quest'ultima ora». (Paolo VI)