Gratis

Gratis
GRATUITAMENTE AVETE RICEVUTO, GRATUITAMENTE DATE, (Mt 10,8b). Noi abbiamo solo il presente da vivere e in questo tempo ci giochiamo la nostra vita, la nostra eternità, il nostro destino (E. Olivero)

domenica, gennaio 9

Mt 13,13-17

E' questo il Vangelo in cui dovremmo stupirci, molte volte invece lo facciamo solo davanti alla culla di Gesù Bambino, ma lì c'è troppo sentimentalismo. La meraviglia davanti a questo Gesù adulto nasce dal fatto che in questo Vangelo rivela il vero volto di Dio e la sua missione. Giovanni il Battista aspetta come tutti gli ebrei, il Messia con convinzione e rettitudine, ma aspetta un giudice severo, che separerà i giusti dai peccatori, che mettere tutto a posto e tutti al proprio posto. Invece Gesù arriva e si mette in fila con i peccatori, sceglie una via diversa da quella che tutti aspettavano e ne rimane fedele. Questa fedeltà lo porterà alla croce.
Gesù si mette in fila tra i peccatori al Giordano e Crocifisso in mezzo a loro. Con questo brano dovremmo veramente stupirci perchè leggiamo varie epifanie: dell'Incarnazione, del Figlio di Dio, della Trinità, del Mistero Pasquale, dello Spirito Santo, della Chiesa. Gesù ci mostra una rivelazione di: solidarietà, nascondimento, irrilevanza, piccolezza. Gesù ci mostra il vero amore, che è solo quello Trinitario, che è fonte per noi per poter amare. Dovremmo fare memoria del nostro Battesimo, per capire che dobbiamo cambiare vita, fare come ha fatto il Battista: abbandonare le proprie idee, schemi, le proprie ragioni per accettare quelle di Dio. Cosa vuol dire tutto questo? Cioè Capire chi è Dio e quanto è grande il suo amore per noi. Guardare la vita e tutto ciò che ci circonda riconoscendo la presenza d'amore di Dio in ogni cosa. Tra le tante proposte di ogni giorno dobbiamo scegliere ciò che piace a Dio. Sentirci amici di Dio e non suoi servi. Vivere come figli di Dio e fratelli di Gesù. Essere come i Magi, seguire la stella polare per arrivare alla gioia vera che si trova immergendoci nell'amore di Dio. Usare come metro di misura per giudicare gli altri e il mondo circostante l'amore di Dio, la sua bontà e tenerezza di Padre.



Nessun commento:

Posta un commento